I muschi

 

 

 

I muschi sono vegetali di piccola taglia capaci di fotosintesi.

Essenzialmente terricoli, crescono sul suolo, le rocce e tronchi d'albero.

Non posseggono radici.

L'assorbimento dell'acqua e dei sali minerali avviene a livello della parte aerea della pianta.

Capaci di rivivescenza, i muschi possono sopportare un lungo periodo di disidratazione.

Il ciclo vitale dei muschi comincia con la liberazione delle spore da parte di una capsula (o urna), che si apre quando cade l'opercolo.

La spora è in grado di germinare e da essa si sviluppa un gametofito (la piantina che noi chiamiamo muschio).

Quando è maturo, il gametofito produce cellule spermatiche flagellate da una struttura chiamata anteridio e cellule uovo in una struttura chiamata archegonio. Le cellule spermatiche (o anterozoi) vanno alla ricerca dell'archegonio e per fare questo è necessario che ci sia abbastanza umidità da avvolgere la pianta con un velo d'acqua.

La cellula uovo fecondata, o zigote, matura e si sviluppa rimanendo attaccata al gametofito. Questa piantina prende il nome di sporofito ed è formata da un filamento terminante con una capsula contenente spore.

In certe specie, anteridio e archegonio sono presenti in piantine separate (specie dioiche). Anche la specie umana è dioica dal momento che i gameti di sesso opposto sono prodotti da sporofiti diversi: rispettivamente l'uomo e la donna.

 

 


 

I politrici

 

I politrici hanno fusticini alti 2 o 3 centimetri a seconda delle specie, che supportano foglie verdi, rade e dentate (almeno nella parte superiore), terminanti con una lunga punta.

Al momento della riproduzione, i piedi maschili mostrano nettamente dei canestrelli sommitali ove si producono i gameti maschili.

Durante la primavera o l'estate, i piedi femminili sfoggiano, in cima a un pedicello, alcune capsule angolose chiuse da un opercolo e ricoperte per metà da una cuffia di villi cadenti. Con il clima secco, a maturità, l'opercolo può essere colto facilmente ed è così possibile osservare una corona di 64 denti alla sommità della capsula.

Crescono ovunque: nei boschi, in torbiere e paludi, più spesso su suoli silicei.

 

 


 

Leucobrio glauco

Gli steli di questo muschio, alti da 3 a 10 centimetri, portano foglie ornate da nervature e di colore verde azzurrognolo che diventano biancastre seccando.

Sebbene la specie fruttifichi raramente, in autunno o in inverno si possono vedere dei pedicelli, raggruppati a due alla volta; questi, striati e nerastri, sono chiusi da un opercolo appuntito e ricoperto da una cuffia, sotto l'opercolo è presente una corona di piccoli denti bifidi.

Presente ovunque, il leucobrio glauco vive principalmente su suoli poveri di calcare; è frequente nei boschi umidi di faggio e di quercia, nelle foreste di conifere e nelle lande.

Spesso si presenta sotto forma di cuscinetti fitti ed emisferici che una volta staccati dal suolo, si accartocciano su sé stessi.

Sono capaci di immagazzinare grandi quantità d'acqua.