|
Torna ogni anno a giugno il tradizionale
appuntamento con la Ferie delle Messi, una manifestazione medievale
celebrata all’interno del centro storico di San Gimignano.
"I Cavalieri Di Santa Fina", l’associazione che dal 1993 s’impegna a
organizzare l’evento, si dedica in particolare alla rievocazione della
tradizione cavalleresca prendendo spunto dalle battaglie di Montaperti
(1260) e di Capaldino (1289), delle quali possiamo leggere in documenti
antichi.
L’associazione prende il nome da Fina dei Ciardi, oggi santa e patrona
della città, che a soli dieci anni nel 1248 colpita da una terribile
malattia, affrontò un lunghissimo calvario mostrando grande fede e
spiritualità tanto da diventare un simbolo per molti cristiani, e la sua
casa meta di molti pellegrinaggi. Dopo la sua morte sulla tavola di
quercia dove giaceva nacquero delle gialle viole, oggi presenti anche
sulle mura di San Gimignano, le così dette “ Viole di Santa Fina”.
La festa rievoca le tradizionali Ferie
Messum, festa celebrata tra gli anni 1255 e 1324 in onore della
fertilità della terra, un evento divertente durante il quale partecipava
tutta la popolazione divisa nelle 4 contrade della città: San Giovanni,
San Matteo, Castello e Piazza. Si auspicavano buoni raccolti attraverso
balli, canti e giochi medievali come il tiro con l’arco, alla fune e la
giostra dei bastioni, dove i cavalieri si sfidano armati di bastone.
Oggi la manifestazione si svolge ogni terzo fine settimana di giugno, il
venerdì sera, il sabato pomeriggio e la domenica tutto il giorno,
durante queste ore la città vola indietro nel tempo e offre un’atmosfera
tipicamente medievale e allegra, richiama odori e tradizioni antiche
così da soddisfare anche il pubblico più appassionato alla storia.
|
|
|