Immagini  
     
 

Partenza sotto il diluvio. Dopo 1.800 chilometri e quattro tappe molto intense, la carovana delle vetture è tornata a Brescia, da dove era partita giovedì pomeriggio, sotto una pioggia torrenziale che ha accompagnato gli equipaggi lungo tutta la prima tappa, fino a Rimini, creando non poche difficoltà ai concorrenti. Venerdì le 450 macchine si sono rimesse in marcia sfilando lungo la costa adriatica, salendo in una coltre di nuvole fino a San Marino, per poi attraversare l’Appennino, e, finalmente accompagnati da un meteo più favorevole, puntare verso Rieti. Da lì la carovana ha raggiunto Roma, dove è stata accolta dal pubblico durante la sfilata in via Veneto e nelle altre strade del centro storico. Sabato mattina prestissimo la gara è ripartita, percorrendo la Cassia, attraversando le colline della Val d’Orcia, passando da Firenze, scavallando di nuovo l’Appennino con i passi della Futa e della Raticosa, per concludere la tappa in serata a Parma.

La coppa delle Mille Miglia torna a Brescia: Andrea Vesco e Andrea Guerini si sono aggiudicati la trentaquattresima rievocazione della Freccia Rossa su un’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931, dopo aver dominato la gara a partire dalla seconda tappa. Il due bresciano ha preceduto Luca Patron ed Elena Scaramuzzi su una OM 665 Superba del 1926, mentre terzi si sono classificati Giordano Mozzi e Stefania Biacca su un’altra Alfa Romeo, una 6C 1500 GS del 1933. Quarti, Ezio Salviato e Caterina Moglia su una Bugatti T40 del 1928 e quinta un’altra Alfa Romeo, la 6C 1750 GS del 1930 del Museo Alfa Romeo di Arese dell’equipaggio composto da Alessandro Gamberini e Gaetano Derosa, giornalista di Ruoteclassiche.
Podio della Dame. La Coppa delle Dame per il primo equipaggio femminile è andata a Silvia Marini e Saskia Stoeckkelmann su Riley 12/4 Sprite del 1936. Sul podio della classifica femminile sono salite anche Loes e Annemarie Van De Velve, seconde su Lagonda M45 Rapide, e Susie Wolff ed Ellen Lohr, terze tra le dame su una Mercedes-Benz 300 SL.