"Monteriggioni di torri si corona" ha compiuto 25 anni ed è tornata come ogni anno dal 1991 con due fine settimana (3-4-5 luglio e 10-11-12 luglio) di rievocazioni, con una anteprima il 27-28 giugno. In uno dei luoghi che conserva ancora oggi gran parte delle sue antiche vestigia e costituisce per questo uno scenario tradizionale delle terre di Siena, lungo l'antica via Francigena, il castello di Monteriggioni riporta alle suggestioni del Medioevo con figuranti in costume, fiaccole, giochi di fuoco, artigiani, armati e poeti itineranti che ne animano le vie.

Le antiche vie del Castello sono diventate così i quartieri degli antichi mestieri con fabbri, ceramisti, correggiai, falegnami, intagliatori, tintori, speziari, cuochi. Tutti in grado di realizzare oggetti sul posto, utilizzando solo attrezzi e strumenti storici pronti a far rivivere l'atmosfera di un mercato basso medievale. Ci sono state, inoltre, la guardia alla porta principale, la ronda sulle mura e all'interno del Castello. Gli armati sono stati accampati con proprie tende lungo le mura mentre l'accampamento è stato interamente visitabile anche con valenza didattica. Due gli spazi dedicati ai bambini, oltre alle aree per i commercianti. A fare da sfondo i temi scelti per la festa, spettacoli, scene di vita, episodi, storie, rievocazioni e musiche: storie di vita e di morte, storie di amore, felicità e di odio, spiritualità e materialità in una sola grande rappresentazione popolare.
 

 
     

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