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Campiglia d'Orcia si trova nel territorio comunale
di Castiglione d'Orcia, situato nella media valle dell'Orcia che ne
sottolinea a nord buona parte dei limiti amministrativi, adagiandosi
sulle propaggini settentrionali del monte Amiata.
La Val d'Orcia, fin dall'Alto Medioevo, fu una delle signorie degli
Aldobrandeschi di Santa Fiora, una delle più potenti famiglie feudali
della Toscana meridionale, che esercitava i suoi poteri in forma quasi
principesca. Numerosi furono i castelli posseduti dalla consorteria
aldobrandesca, tra i quali, oltre a Castiglione d'Orcia, emersero per
importanza Campiglia e la Campigliaccia, la Rocca di Tentennano (poi
d'Orcia).
La zona già nel X secolo, risulta essere
interessata dalla via Francigena, la strada allora più importante nei
collegamenti tra Roma e l'Europa centrale. Provenendo da San Quirico,
essa entrava nel territorio, attraversando l'Orcia subito a sud di
Spedaletto, e saliva a Campiglia, passando per gli ospedali di
Arcimbaldo, il cui toponimo resta ora ad una casa colonica, e delle
Briccole. Quest'ultimo è da identificarsi nella località di tappa di
Abricula che Sigerico, arcivescovo di Canterbury, ricorda
nell'itinerario in cui egli descrive il viaggio di ritorno da Roma alla
sua sede episcopale, avvenuto tra il 990 e il 994.
Le numerose rocche e castelli che caratterizzano la zona di Castiglione
si presentano infatti come un fenomeno strettamente vincolato alla
presenza della via Francigena, la cui origine, almeno in questa zona,
sembra non andare più in là dell'Alto Medioevo. Dei numerosi castelli
quello che conserva i resti più importanti è di gran lunga la Rocca
d'Orcia. Perduto quasi completamente il giro delle mura, la Rocca di
Tentennano, che occupa la sommità di una scoscesa collina, offre una
visione di una grandiosità unica: in un impianto a forma di pentagono
irregolare dalla forte scarpatura, accanto ad un cortile interno, emerge
poderosa, rivestita come tutto il complesso con un filaretto regolare.
Allo stato di rudere a Castiglione è l'ampia Rocca Aldobrandesca che
sovrasta l'abitato dove si intravedono ampi tratti della cerchia muraria
cui, spesso, si appoggiano le case del borgo. Poco resta anche della
rocca e delle altre opere di fortificazione di Campiglia d'Orcia, mentre
della Campigliola (o Campigliaccia) rimane un solo Torrione isolato con
una poderosa volta a botte. |
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