Miniere di Murlo |
La vecchia ferrovia delle miniere di Murlo Miniere |
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Lignite Manganese |
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"Miniera di Murlo" è un villaggio minerario nato accanto ad un grande giacimento di lignite picea e recentemente tornato ad essere abitato: sono giunti fino a noi la villa del direttore, la palazzina dell' amministrazione, le case degli addetti, il molino per il cemento (oggi abitazioni), magazzini e fornaci. Dal villaggio partono interessanti escursioni.
Prima segue agevolmente il fondovalle del Crevolicchio passando davanti al traliccio del Pozzo del Cerrone che portava a 60 metri di profondità, realizzato nei primi anni del '900 in sostituzione di un manufatto in muratura. Poi sale di quota, attraversando affioramenti di quel diaspro che forma il letto del giacimento, per raggiungere il piacevole lago dell' Acquabuona nato verso il 1930 a causa della diga-discarica costruita con le argille che ricoprivano la lignite del soprastante cantiere Roma Alta.
Salendo ancora si raggiungono le aree dove avveniva lo scavo a cielo aperto e proseguendo si arriva al Fosso del Serpentaio lungo il quale si trovano gli ingressi oggi murati delle gallerie, per poi tornare verso il villaggio seguendo il tracciato della decauville (i binari dei carrelli minerari), magari deviando verso una propaggine del poggio del Farneto dove si trovava la polveriera (frammenti di laterizio) e l'inizio della vecchia scenderia (visibile un ancoraggio di cemento).
Si tratta di gusci silicei di organismi marini depositati a oltre 4000 metri di profondità sui fondali dell'antico oceano del Giurassico, e localmente arricchiti da strati di ossidi di manganese frutto delle eruzioni sottomarine.
Nei cumuli di discarica e nelle trincee di una ventina di siti di estrazione, oggi invasi dalla vegetazione ed in gran parte dimenticati, possiamo trovare i minerali coltivati (ossidi di manganese): braunite (diffusa in forma compatta, talora microcristallina), pirolusite (anche in cristalli aciculari in forma raggiata) e meno frequentemente psilomelano.
Poco comuni calcedonio, calcofanite, calcopirite, goethite, hausmannite, manganite, marcasite, opale, pirite e quarzo, mentre è nota tra i collezionisti l'abbondanza di rodocrosite in un sito lungo il Fosso della Chiesa: un carbonato di manganese di colore rosa in diverse tonalità, accompagnato da calcite manganesifera anch'essa rosa (manganocalcite), aragonite e dolomite.
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Lignite |
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Pezzi di lignite |
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Lignite - a |
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Rodocrosite minerale carbonatico di manganese |
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Rodocrosite |
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Rodocrosite - a |
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La vecchia ferrovia delle miniere di Murlo Miniere abbandonate, ferrovie dismesse e ponti sospesi: Percorso di interesse naturalistico e geologico che parte dalle vecchie miniere lignitifere di Murlo e, sul bellissimo tracciato della ferrovia dismessa, con due arditi passaggi su ponti sul torrente Crevole, raggiunge la Befa. Da qui, passando per San Giusto e la simpatica frazione di Olivello, ridiscende nuovamente al villaggio minerario. Perché questo percorso ha tutti gli ingredienti dell'avventura: la vecchia ferrovia, il villaggio popoloso, le gole sul torrente con i ponti sospesi. Il sentiero, però, è ormai da anni abbandonato a se stesso,con dei punti in qui è impossibile passare,per crolli e smottamenti avvenuti per condizioni climatiche avverse e incuria da parte di chi se ne doveva occupare. |
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