|
Nel folto bosco vicino al podere di Motrano si trova
l'omonima BUCA del ROMITORIO.
E un ampio riparo naturale che si apre alla base di una rupe di breccia
calcarea alla quale è addossata la costruzione di una dimora eremitica
che si inserisce, con adattamenti in muratura e porticati, nella cavità
naturale stessa.
In una parete intonacata si notano numerose iscrizioni di tutte le
epoche fino al secolo XIX°;un'altra parete ingloba una grossa
concrezione a forma di mammella che stilla gocce d'acqua, con evidente
destinazione ad un culto galattoforo; accanto si apre un piccolo
caratteristico portale architravato stilisticamente databile al secolo
XII° e una finestrella laterale.
Intorno al romitorio si dirama una serie di terrazzamenti e muri a secco
che fanno pensare a uno sfruttamento collettivo della zona e quindi a un
gruppo di anacoreti che, oltre a trarre stentati prodotti dalla terra,
gestivano il culto galattoforo assai diffuso in passato e attestato
dalle numerose iscrizioni sulle pareti. L'esistenza del romitorio è
comprovata da vari scrittori antichi; mancano però documentazioni
specifiche sui singoli eremiti e la loro frequentazione. Purtroppo tutto
il complesso, di notevole interesse, minaccia la completa rovina.
|
Romitorio
di Motrano: evidente l'adattamento dell'ingresso naturale
con opere murarie |
|
|