Giacimenti S. Lorenzo a Merse |
Ponte a Macereto |
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Mercurio |
Nei dintorni di San Lorenzo a Merse sono state trovate mineralizzazioni di cinabro di origine idrotermale (solfuro di mercurio).
Il minerale si trova ad una profondità di circa 40 cm ed in un'area coperta esclusivamente da boschi, e per questo sfuggito alle ricerche nonostante l'antica tradizione mineraria della zona, ma ulteriori indagini hanno appurato che raggiunge al massimo una potenza di 4 metri e non sono presenti giacimenti profondi. Si tenga presente che oggi l'area interessata ricade in parte all'interno del fondo chiuso delle foreste demaniali.
Più a sud, ammassi superficiali di pirite furono estratti nel '900 presso Belagaio, Querciglione e Scalvaia senza ulteriori esiti.
Di interesse mineralogico, trovati nei boschi in distinte località: quarzo rosato, rossastro e ametistino (in cristalli fino a 2 cm), quarzo in limpidi cristalli iso-orientati (fino a 5 cm), barite xx (fino a 2 mm) e, immersi negli scisti verdi, cristalli cubici di pirite anche di 1 cm. Carfolite ricca di Mg (magnesiocarfolite) è stata recentemente trovata in cristalli fibrosi fino a 0,5 cm nella zona di Monticiano, ma è certamente diffusa in un'area molto estesa, accompagnata da clorite, cloritoide, muscovite, sudoite e pirofillite.
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Cristallo di cinabro su della dolomite |
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Cinabro |
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Cinabro - 1 |
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Cinabro - 2 |