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Gli abitanti si chiamano: rapolanesi. |
Rapolano Terme |
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Nel Medioevo il territorio comunale di Rapolano rientrava tra i domini dei conti della Scialenga, che esercitavano la loro signoria sui principali castelli della zona. Ben presto (già nell'ultimo quarto del XII secolo) gli Scialenghi furono costretti a riconoscere l'alta sovranità di Siena sui loro possessi.
Nel Duecento, la subordinazione al comune senese
diverrà totale; il più importante castello, Rapolano, sarà dichiarato
"castello di frontiera" e fatto sede podestarile negli anni 1265-1266. A
quest'epoca già sono rinomate le acque termali di Rapolano peraltro già
attive in età romana, come testimoniano gli importanti ritrovamenti
archeologici nell'area di Campo Muri, acque che tuttora sgorgano in
diverse località situate attorno all'abitato, dando luogo a stabilimenti
idrominerali frequentati per la cura di numerose malattie. Annesso al granducato mediceo, Rapolano continuò a essere il capoluogo dell'omonima podesteria, comprendente quattro comunità (Rapolano, Serre, Armaiolo, Poggio Santa Cecilia). Con le riforme leopoldine la podesteria fu trasformata in comunità e, dopo l'unificazione nazionale, in comune. |
Il castello sembra essersi sviluppato, allungandosi verso Ovest, da un nucleo primitivo posto sulla vetta della collina e che costituisce un isolato, il quale, fatto significativo si affaccia su piazza del Castellare ed è circuito da via del Castellare.
Al centro dì questo nucleo resta ancora una torre
mozza in fìlarotto con una porta ad arco acuto ed una finestra ad arco
ribassato sul lato Nord-Est; verso Sud-Est essa è ancora isolata dalle
case che le girano attorno, mentre invece dalle altre parti queste le si
addossano più o meno strettamente, ma comunque sono purtroppo tutte
ricostruite.
Si sono conservate due porte : una nell'angolo
Sud-Est, posta perpendicolarmente alle mura, con arco acuto in pietra, e
l'altra, già citata, ad Ovest, costituita da una torre quadrata forata
da un'apertura ad arco tondo, sormontata da due mensole, forse resto di
piombatoi scomparsi e coronata di apparato a sporgere di archetti su
mensole di mattoni a piramide rovescia. All'interno varie costruzioni
medievali.
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Oltre alle terme, il cui
sfruttamento costituisce una entrata economica non indifferente per il
centro senese, la vera e propria caratteristica di Rapolano consiste nel
produrre una notevole quantità di travertino. Le cave di travertino di
Rapolano si aprono in due luoghi diversi: nei pressi dell'abitato e
vicino alla frazione di Serre di Rapolano.
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Rapolano Terme Pictures |
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Rapolano Terme |
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Rapolano Terme, un tratto delle mura e un torrione circolare |
Rapolano Terme, la Porta dei Tintori |
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Rapolano Terme, la Pieve di San Vittore |
Rapolano Terme, le Terme dell'Antica Querciolaia |
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Rapolano Terme, le Terme dell'Antica Querciolaia |
Rapolano Terme, una cava di travertino |
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Rapolano Terme, Serre di Rapolano, una porta lungo la mura |
Rapolano Terme, Serre di Rapolano, una cava di travertino |
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